Auditorium Biblioteca “Mozzi-Borgetti”, Macerata
Il 17 ottobre 2025 si è svolta a Macerata la giornata formativa Legami Curanti, promossa dall’Associazione Piombini-Sensini ETS.
L’iniziativa ha riunito operatori del terzo settore, professionisti e rappresentanti istituzionali per riflettere sul valore dei legami nella pratica della cura, attraverso interventi teorici e momenti laboratoriali.

Programma e relatori
08:30 — Accoglienza
09:15 — Saluti istituzionali
09:30 — Juri Meda — “Gli altri siamo noi. La dimensione della cura nella letteratura per l’infanzia tra passato e presente”
10:30 — Laura Dalla Ragione — “Attraversare il dolore: le parole della cura”
11:30 — Coffee break
11:45 — Sessione congiunta:
Monica Micheli — “Coppie che non si lasciano mai. L’intervento clinico nei casi di separazione ad alta conflittualità”
Olga Del Guercio — “Relazioni nutrienti tra famiglie fragili e servizi: una sfida trasformativa”
Francesca Imbimbo — “Cura di sé, cura dell’altro: pensare e prevenire la sofferenza degli operatori”
13:00 — Pausa pranzo
14:15 — Gruppi di lavoro (analisi di casi, confronto pratico)
16:15 — Plenaria: restituzione e condivisione
La mediazione dei lavori è stata curata da Giacomo Furlani, che ci ha accompagnato durante tutta la mattina facilitando il dialogo e la restituzione collettiva.
Temi e metodologie
La giornata ha alternato interventi teorici a momenti pratici, con l’intento di coniugare riflessione e applicazione concreta. Le metodologie impiegate — analisi di casi reali e lavori di gruppo — hanno consentito ai partecipanti di sperimentare approcci operativi replicabili nei contesti educativi e socio-assistenziali.
I principali nodi tematici affrontati sono stati: la dimensione simbolica della cura, le parole per attraversare il dolore, le strategie di intervento in situazioni di separazione ad alta conflittualità, il rapporto tra servizi e famiglie fragili e la prevenzione della sofferenza professionale attraverso pratiche di cura di sé.
Momenti chiave e testimonianze
Un passaggio emerso con forza durante le sessioni è stato riassunto nella frase-guida:
“Risperimentiamo la tenerezza dei legami”
I gruppi di lavoro del pomeriggio hanno rappresentato il cuore pratico dell’evento: attraverso il confronto diretto, i partecipanti hanno elaborato strumenti concreti per gestire complessità relazionali e intervenire con maggiore consapevolezza e delicatezza.
Risultati e ricadute pratiche
Tra i principali risultati della giornata:
– consolidamento di un linguaggio comune tra operatori sulle dinamiche relazionali;
– acquisizione di tecniche operative per intervenire in situazioni conflittuali e nelle separazioni ad alta conflittualità;
– promozione di pratiche di cura di sé destinate a prevenire il burnout professionale;
Queste ricadute rafforzano l’obiettivo dell’associazione di favorire una pratica della cura che sia insieme competente e relazionale.
Patrocinio, sponsor e collaborazione
L’evento si è svolto con il patrocinio della Città di Macerata, il contributo dello sponsor Dott. Luigi Ferranti (Private Banker, Banca Mediolanum) e la collaborazione con UniMC nell’ambito del Festival Humanities.
Ringraziamo la Biblioteca “Mozzi-Borgetti” per l’ospitalità.
Ringraziamenti
Un sentito ringraziamento va a tutti i relatori per i contributi di qualità, a Giacomo Furlani per la mediazione dei lavori e ai partecipanti per il loro impegno nel rendere la giornata un momento di autentico scambio professionale. La ricchezza del confronto è stata possibile grazie alla partecipazione attiva di ciascuno.


